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» 19.01.2015
Pagamento mensile del TFR in busta paga
La Legge di Stabilità ha introdotto la possibilità per i lavoratori dipendenti di ricevere, su richiesta, mensilmente in busta paga, il Tfr ancora da maturare nel periodo da marzo 2015 fino a giugno 2018.
In via sperimentale, per i periodi di paga dal 01/03/2015 al 30/06/2018, i lavoratori dipendenti del settore privato con esclusione dei lavoratori domestici e da quelli del settore agricolo e aventi un rapporto di lavoro di almeno sei mesi presso lo stesso datore di lavoro hanno la facoltà di richiedere di percepire la quota di TFR maturanda quale parte integrativa della retribuzione.
Una volta espressa la volontà di percepire la quota di TFR mensilmente, questa non può essere revocata fino al 30/06/2018.
Le imprese che devono affrontare l’esborso anticipato del TFR possono chiedere un finanziamento alle banche, assistite da una garanzia dell’Inps e pagando un interesse non superiore al tasso di rivalutazione del TFR. Se, invece, non accedono a tale agevolazione fruiscono di sgravi contributivi.
La quota di TFR in busta paga è soggetta a tassazione ordinaria, non è imponibile ai fini previdenziali e non concorre alla formazione del limite di reddito complessivo per il riconoscimento del “Bonus 80 Euro”.
Entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore della Legge di Stabilità verrà emanato un decreto che esplicherà le modalità di attuazione.
Siamo a disposizione per ulteriori informazioni.
Una volta espressa la volontà di percepire la quota di TFR mensilmente, questa non può essere revocata fino al 30/06/2018.
Le imprese che devono affrontare l’esborso anticipato del TFR possono chiedere un finanziamento alle banche, assistite da una garanzia dell’Inps e pagando un interesse non superiore al tasso di rivalutazione del TFR. Se, invece, non accedono a tale agevolazione fruiscono di sgravi contributivi.
La quota di TFR in busta paga è soggetta a tassazione ordinaria, non è imponibile ai fini previdenziali e non concorre alla formazione del limite di reddito complessivo per il riconoscimento del “Bonus 80 Euro”.
Entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore della Legge di Stabilità verrà emanato un decreto che esplicherà le modalità di attuazione.
Siamo a disposizione per ulteriori informazioni.
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