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» 04.11.2020
Covid-19, Ordinanza n. 63 del presidente della Provincia di Bolzano del 03/11/2020
Gentile cliente,
con ordinanza numero 63 del Presidente della Provincia di Bolzano del 3 novembre 2020 (vedi allegato) sono state introdotte misure più stringenti per il contenimento del Coronavirus.
Queste entreranno in vigore domani 4 novembre, e saranno valide fino al 22 novembre.
Tra le altre cose, vi segnaliamo:
- Le attività produttive restano consentite a condizione che siano rispettate le regole definite dai protocolli di sicurezza condivisi - Si raccomanda di fare ricorso allo smart working dove possibile.
- Tra le ore 20 e le ore 5 vige un divieto di spostamento, ma è comunque possibile spostarsi per motivi di lavoro (l'autodichiarazione si trova all'allegato 1 dell'ordinanza).
- Le attività di commercio al dettaglio sono sospese ad eccezione della vendita dei prodotti elencati all'allegato 2 dell'ordinanza (alimentari e beni di prima necessità). E' in ogni caso ammessa la vendita a distanza o con consegna a domicilio. - Le attività di ristorazione sono sospese. La vendita da asporto è consentita fino alle ore 20, la consegna a domicilio fino alle 22. Possono proseguire le attività delle mense e del catering continuativo su base contrattuale che garantiscano il rispetto delle misure di sicurezza in essere. Anche gli esercizi di ristorazione che abbiano in essere contratti di servizio di fornitura pasti alle maestranze/operai /lavoratori garantiscono il servizio contrattualmente pattuito.
- Gli alberghi possono accogliere solo ospiti che devono pernottare in Alto Adige per esigenze di lavoro.
- Si invita ad usare i mezzi di trasporto pubblico solamente per motivi di studio, di lavoro o per altre esigenze indifferibili. La capacità dei mezzi non potrà superare il 50% dei posti disponibili. Il Presidente della Provincia ha inoltre annunciato che dal 5 novembre saranno considerati zona rossa anche i Comuni di Bolzano, Vadena, Braies, Velturno, Villabassa, Meltina, Vipiteno, Egna, Nova Levante, Ponte Gardena e Nalles. In questi Comuni saranno valide ulteriori restrizioni che riguardano principalmente scuole, bar e ristoranti. Sarà in ogni caso consentito entrare e uscire da questi Comuni per motivi di lavoro.
Siamo a disposizione per ulteriori informazioni.
Cordiali saluti.
Studio Kaspar STP Sas
Allegto: ordinanza
Tra le altre cose, vi segnaliamo:
- Le attività produttive restano consentite a condizione che siano rispettate le regole definite dai protocolli di sicurezza condivisi - Si raccomanda di fare ricorso allo smart working dove possibile.
- Tra le ore 20 e le ore 5 vige un divieto di spostamento, ma è comunque possibile spostarsi per motivi di lavoro (l'autodichiarazione si trova all'allegato 1 dell'ordinanza).
- Le attività di commercio al dettaglio sono sospese ad eccezione della vendita dei prodotti elencati all'allegato 2 dell'ordinanza (alimentari e beni di prima necessità). E' in ogni caso ammessa la vendita a distanza o con consegna a domicilio. - Le attività di ristorazione sono sospese. La vendita da asporto è consentita fino alle ore 20, la consegna a domicilio fino alle 22. Possono proseguire le attività delle mense e del catering continuativo su base contrattuale che garantiscano il rispetto delle misure di sicurezza in essere. Anche gli esercizi di ristorazione che abbiano in essere contratti di servizio di fornitura pasti alle maestranze/operai /lavoratori garantiscono il servizio contrattualmente pattuito.
- Gli alberghi possono accogliere solo ospiti che devono pernottare in Alto Adige per esigenze di lavoro.
- Si invita ad usare i mezzi di trasporto pubblico solamente per motivi di studio, di lavoro o per altre esigenze indifferibili. La capacità dei mezzi non potrà superare il 50% dei posti disponibili. Il Presidente della Provincia ha inoltre annunciato che dal 5 novembre saranno considerati zona rossa anche i Comuni di Bolzano, Vadena, Braies, Velturno, Villabassa, Meltina, Vipiteno, Egna, Nova Levante, Ponte Gardena e Nalles. In questi Comuni saranno valide ulteriori restrizioni che riguardano principalmente scuole, bar e ristoranti. Sarà in ogni caso consentito entrare e uscire da questi Comuni per motivi di lavoro.
Siamo a disposizione per ulteriori informazioni.
Cordiali saluti.
Studio Kaspar STP Sas
Allegto: ordinanza
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