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» 19.02.2013
Contributo aggiuntivo contratti a tempo determinato
Per i rapporti di lavoro a tempo determinato, la Legge 92/2012 dal 01/01/2013 ha previsto un contributo aggiuntivo a carico del datore di lavoro nella misura dell’1,4% calcolato sulla retribuzione imponibile ai fini previdenziali.
Tale contributo è dovuto sia per i contratti di nuova stipula, sia anche per i rapporti già in essere. Sono esclusi lavoratori assunti in sostituzione di lavoratori assenti, per le attività stagionali previste dal DPR 1525/1963 o contratti collettivi, apprendisti e lavoratori dipendenti di pubbliche amministrazioni.
La “riforma Fornero” ha poi previsto un premio di stabilizzazione, che consiste nella possibilità di restituzione all’azienda del contributo addizionale versato relativamente agli ultimi sei mesi di rapporto a tempo determinato si in caso di trasformazione o in caso di riassunzione a tempo indeterminato.
Lo Studio rimane a disposizione per eventuali chiarimenti.
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